3 diversi tipi di detersione: il punto di partenza per una pelle sana (e bella!)

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Una buona detersione è un’operazione alla quale spesso non diamo l’importanza che in realtà merita. Sì perchè il benessere della nostra pelle parte proprio da qui ed è inutile utilizzare un buon siero e un’ottima crema se prima abbiamo maltrattato la nostra pelle con una detersione troppo aggressiva o comunque non adeguata.

E allora impariamo a partire da lei, da una detersione mirata, che riesca a pulire la pelle senza aggredirla con dei prodotti che la seccano o che, al contrario, la rendano troppo grassa, favorendo la comparsa di fastidiosi comedoni.

Abbiamo a disposizione ben 3 tipologie differenti di detersione:

  • detersione per affinità
  • detersione per contrasto
  • doppia detersione

Quale scegliere e, soprattutto, come orientarsi tra i numerosi prodotti all’interno di ogni categoria sarà quello che farà la differenza per la salute della nostra pelle.

La detersione per affinità si basa sul principio che “il simile rimuove il simile”, ovvero lo sporco, di natura lipidica, quindi grassa, è rimosso da un detergente di natura lipidica, oleosa. Partiamo dal concetto che lo sporco che si deposita sul nostro viso è un misto di trucco, deposito di smog, polvere, sudore, eccesso di sebo e di scorie prodotte dalla pelle stessa. Come possiamo vedere in questo articolo dovremmo differenziare la detersione del mattino da quella della sera, soprattutto se alla sera dobbiamo andare a rimuovere anche il trucco, operazione che richiede sempre un detergente un po’ più corposo e con una maggiore forza lavante, specialmente se usiamo un trucco waterproof. In ogni caso possiamo scegliere i nostri prodotti tra una di queste 3 diverse tipologie, a prescindere dal momento della giornata.

La detersione per affinità va quindi ad utilizzare un detergente di natura oleosa. Io sono una grande fan di questa tipologia e la scelgo quotidianamente, sia per la detersione del mattino che per quella della sera. Ovviamente diciamo subito che non tutti i detergenti oleosi sono ottimi, anzi… molti detergenti a base oleosa scelgono paraffine e petrolati in genere, propilen glicol o siliconi e comunque prodotti estremamente comedogenici e dannosi per la nostra pelle, altri scelgono invece oli che pur essendo vegetali e comunque naturali, sono troppo grassi, non sono formulati tenendo conto della fisiologia della pelle e quindi risultano troppo pesanti e grassi. Io per me scelgo la Inlight, una ditta che adoro, scegliendo il Make-up remover per la rimozione del trucco e il Face cleanser per la normale detersione e devo dire che mi trovo benissimo.

L’attenzione con questa tipologia di detergenti va riposta sulla loro rimozione. Essendo di natura oleosa non è facile rimuoverli col semplice risciacquo, per cui io suggerisco una lavetta o una spugnetta naturale inumidita. Vanno bene anche i dischetti di cotone, ma per un discorso ecologico cerchiamo di preferire i primi 🙂

La detersione per contrasto è invece quella che utilizza detergenti a base acquosa alla quale vengono aggiunti dei tensioattivi allo scopo di promuovere la rimozione dello sporco. I tensioattivi sono le molecole schiumogene e possiedono una parte di natura lipidica che è quella che effettua materialmente la pulizia. Molto dipende dalla tipologia di tensioattivo scelto nella formulazione e a grandi linee potremmo dire che maggiore è la schiuma prodotta dal detergente e maggiore sarà la sua azione sgrassante e quindi anche la sua aggressività. Sì perchè un detergente troppo aggressivo, oltre ad asportare lo sporco, rimuoverà anche il sottile strato lipidico normalmente prodotto dalle cellule dell’epidermide a scopo protettivo. La pelle risulterà quindi non solo più secca, ma anche più debole ed esposta ai danni ossidativi. Dobbiamo quindi fare molta attenzione quando scegliamo questa tipologia di detergenti, non solo per il viso, ma anche per il corpo, cercando sempre di optare per quelli che maggiormente si occupano di proteggerlo e non danneggiarlo. La cosmesi naturale e biologica ci offre tante possibilità e se sappiamo come muoverci, magari anche testando diversi prodotti per poter trovare quello più adatto a noi, la nostra pelle ci ringrazierà.

A me piacciono moltissimo le mousses, due su tutte la mousse lavante della Nature-up della Bema cosmetici e quella all’aloe della Bioearth. Come latte detergente suggerisco il latte olio, sempre della Bema cosmetici che è veramente delicato e allo stesso tempo efficace e quello all’olio di rosa mosqueta della Bioearth. Al momento non sono ancora stati inseriti nel e-commerce, ma potete chiederceli via messaggio se interessati.

Degli altri prodotti che consiglio spesso a tutte le clienti sono i detergenti della Eos Natura, una ditta che non sceglie di acquistare la certificazione Bio, ma che farebbe invidia a tantissime ditte che la possiedono. I detergenti Eos sono tanti, ma ne cito 3 che possiamo usare davvero per tutto, viso, mani, corpo e igiene intima:

  • Il Detergente Base, che ha pochissimi ingredienti selezionatissimi e, soprattutto non ha nessuna profumazione: io lo consiglio a chi ha la pelle ultrasensibile, a chi ha delle dermatiti, anche dermatite atopica, proprio perchè è superdelicato.
  • Il Biodetermico (azzurro) che va benissimo per tutti i tipi di pelle
  • Il Biodermico Verde con l’aggiunta di Tea tree oil che consiglio a chi vuole abbinare una leggera azione disinfettante, a chi frequenta locali come piscine, palestre o ospedali, o a chi ha alcune tipologie di dermatite, come ad esempio la dermatite seborroica.

Io personalmente sconsiglio poi i saponi solidi, a base Marsiglia per intenderci: il loro pH è davvero troppo alto e rischiano di seccare troppo la pelle. Un po’ meglio il sapone di Aleppo che comunque sconsiglio a chi ha la pelle troppo secca.

La doppia detersione prevede invece l’utilizzo di un detergente di affinità seguito dal detergente schiumogeno. E’ preferita da chi vuole asportare completamente gli oli dalla pelle. Il vantaggio di questa operazione è che l’utilizzo del detergente per affinità nella fase iniziale smorza l’aggressività dello schiumogeno minimizzando la sua azione sul film idrolipidico della pelle. Anche in questo caso suggerisco detergenti per contrasto delicati, come la mousse Bema o i detergenti Eos.

Come possiamo vedere, i detergenti sono davvero tanti. Scegliere consapevolmente non significa solo scartare quei prodotti che aggrediscono la pelle col risultato di seccarla troppo o di nuocere in qualche modo alterandone la sua integrità, ma significa anche saper scegliere quello che maggiormente ne rispetta la sua unicità. A volte è necessario provarne un paio prima di trovare quello giusto, ma l’aiuto di un professionista potrà facilitare la nostra selezione.

La Parafarmacia è specializzata nella cosmesi biologica, con la selezione di ditte fatta da me personalmente in base alla loro filosofia aziendale, che le porta non solo a scegliere prodotti di eccellenza per le formulazioni, ma anche a portare avanti scelte etiche di un certo rilievo.

E questo ci riporta al concetto di Salute che è alla base della nostra filosofia, una Salute che è prima di tutto equilibrio armonico tra corpo, mente, spirito e natura che ci circonda.

Il Benessere della nostra pelle non è solo un fattore estetico, ma da esso dipendono numerose funzioni importanti. La pelle non è solo un involucro, ma è il nostro scudo, lo strumento che protegge il nostro corpo dall’ambiente, ma nel contempo anche lo strumento che ci mette in relazione con l’ambiente stesso; quello che ci scherma dal mondo ma che ci permette anche di entrare in contatto col mondo e di farne esperienza. Mantenerla in forma e in salute è quindi un compito che va oltre il semplice fattore estetico!

Tu sei tra quelli che danno importanza alla detersione o la sottovaluti?